Epidemia SARS-CoV-2: interventi di prevenzione nei centri diurni e altre strutture semiresidenziali sociosanitarie e socio assistenziali. Indicazioni ad interim

Epidemia SARS-CoV-2: interventi di prevenzione nei centri diurni e altre strutture semiresidenziali sociosanitarie e socio assistenziali. Indicazioni ad interim

Un eventuale contagio all’interno di un centro diurno o struttura semiresidenziale può determinare un rilevante impatto epidemiologico.  Allo stesso tempo, le restrizioni previste per il contenimento della diffusione del virus, se non adeguatamente gestite, possono peggiorare in modo rilevante lo stato psicologico dell’utente, che a sua volta può indurre comportamenti che determinano un maggior rischio di infezione. In considerazione della diversa popolazione di utenti coinvolta (bambini e adolescenti con problemi neuropsichiatrici, adulti con diverse tipologie di disabilità, anziani non autosufficienti) e di prestazioni (educative, di abilitazione/riabilitazione fisica, strumentale, psicologica/psichiatrica), le indicazioni del presente documento richiedono una specifica contestualizzazione, adeguamento e declinazione nel setting assistenziale di ciascuna struttura sociosanitaria/socio assistenziale, in modo da garantire contemporaneamente la massima appropriatezza degli interventi terapeutico riabilitativi e il minimo rischio di infezione e diffusione del virus. Una adeguata programmazione, la chiarezza delle procedure ed una adeguata riorganizzazione delle attività rappresentano elementi chiave per garantire la necessaria continuità terapeutica/assistenziale e prevenire contestualmente il verificarsi di contagi. Epidemia SARS-CoV-2: interventi di prevenzione nei centri diurni e altre strutture semiresidenziali sociosanitarie e socio assistenziali. Indicazioni ad interim